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Torna la stagione delle fioriture e Milano si colora di occasioni per riappropriarsi della città anche outdoor. Dalle kermesse enogastronomiche a “km 0” alla riscoperta dei parchi periferici, e dai divertimenti folcloristici alla raccolta dei fiori, abbiamo selezionato per voi 5 cose da fare – dentro e fuori il perimetro del centro – nel periodo primaverile. Quando la natura si risveglia in una città mai sopita!
1) Raccogliere tulipani
Tra i mesi di marzo e maggio avviene la fioritura dei tulipani che – udite udite – possono essere raccolti anche alle porte della città ambrosiana: al riparo dal traffico cittadino, infatti, presso “Tulipani Italiani” – il primo e più grande U-pick Garden d’Italia (in Via Giuseppe Eugenio Luraghi 1 ad Arese, ad appena dieci minuti d’auto da Rho-fiera M1, nella zona nord-ovest) – c’è un giardino di 600.000 tulipani in cui passeggiare fra boccioli colorati e specie sempre nuove. Apertura dal lunedì al venerdì con orario continuato (9.00 > 19.00). Ingresso open a 4 euro al giorno a persona comprensivo della raccolta di due tulipani.
Più info qui https://www.tulipani-italiani.it/
2) Passeggiare tra parchi e riserve
Dalla Collina dei Ciliegi di Via Sacchetti (un promontorio artificiale di 25 metri piantato con diverse specie di ciliegi da fiore) al Parco di CityLife, dove è presente un bosco misto di faggi, sono tante le occasioni per svagarsi nel verde, tra centro e periferia, nel periodo delle fioriture. E a chi è automunito consigliamo, a solo un’ora da Milano, una gita al Parco del Ticino, polmone verde e importante centro faunistico con circa 800 km di percorsi segnalati.
Più info qui: https://ente.parcoticino.it/visita-il-parco/
3) Assaggiare cibi di cascina
Due volte all’anno – ad aprile come ad ottobre, in occasione della primavera e dell’autunno – l’Associazione Naviglio Grande organizza, col patrocinio del Comune di Milano, la manifestazione “Fiori e sapori sul Naviglio Grande”, richiamando sulle sponde dell’omonimo canale stand di florovivaisti da tutto lo stivale e piccoli produttori di cibi e vini locali. Un’occasione imperdibile per fare “green shopping” e conoscere le proposte a filiera corta delle cascine limitrofe.
Più info qui http://www.navigliogrande.mi.it/fiori-sapori/
4) Andare al Luna Park Meneghino
A pochi passi dal Duomo, alle spalle del Castello Sforzesco, torna ogni anno, tra febbraio e marzo, uno dei Luna Park più antichi d’Italia, quello di Parco Sempione: con più di sessanta attrazioni (gratuite per bambini e ragazzini dalle scuole materne fino alle medie), questo parco divertimenti rappresenta un appuntamento fisso per i milanesi da oltre un secolo. Aperto nei giorni feriali dalle 14.00 alle 19.30 (e in quelli festivi e prefestivi dalle 10.00 alle 20.00), il Luna Park Meneghino offre anche street food ed eventi collaterali (come la “festa del tifoso”).
Più info qui: https://www.facebook.com/lunaparkmeneghino/
5) Scoprire le bellezze del FAI
A fine marzo il FAI – Fondo Ambientale Italiano – organizza in tutta Italia aperture speciali e visite guidate dei luoghi più rappresentativi del patrimonio artistico e culturale del nostro Paese. Nel milanese, in particolare, le prossime giornate del Fai di primavera (corrispondenti al weekend di sabato 25 e domenica 26 marzo 2023) saranno l’occasione per visitare il Mulino Grande di Cusago, Villa Ida Lampugnani Gajo, l’abbazia e la Casa del Priore di Viboldone, il Castello Visconteo di Cusago e la Chiesa di Santa Maria Rossa di Monzoro.
Più info qui: https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-di-primavera/
